IMPLANTOLOGIA

L’implantologia orale è quella branca dell’odontoiatria che si occupa di sostituire i denti mancanti con altrettanti pilastri in titanio avvitati ed ancorati nell’osso al fine di sostenere denti singoli, gruppi di denti o fungere da supporto per una protesi completa (la cosiddetta dentiera). Occorre ricordare che l’utilizzo della soluzione implantare permette di conservare integri i denti naturali adiacenti allo spazio da colmare in quanto la protesizzazione degli impianti non coinvolge (il più delle volte) i denti naturali.

L’impianto è una struttura cilindrica o tronco-conica in titanio che viene inserita, durante un intervento in anestesia locale, nella mandibola o nel mascellare superiore e che è in grado di sostituire funzionalmente ed esteticamente il dente o i denti mancanti.
Una volta inserito l’impianto, prende avvio un processo di guarigione che lo porta in intimo contatto con l’osso, processo denominato osteointegrazione. In base alle indicazioni ed al quadro clinico e radiografico (TAC dentale) è possibile inserire uno o più impianti creando, quindi, le premesse per l’applicazione di una corona singola o di un ponte, più o meno esteso in base al numero di impianti inseriti ed alle necessità oggettive.

Gli impianti possono anche rappresentare un’ottima strategia di trattamento nei soggetti edentuli.
A seconda delle situazioni e del modello di impianto l’intervento chirurgico può essere effettuato in un solo tempo (lasciando alla fine dell’inserimento nell’osso dell’impianto una piccola porzione dello stesso, che poi servirà di connessione al dente, al di fuori della gengiva) o in due tempi, con il secondo tempo che sarà molto più semplice e breve del primo (una piccola incisione gengivale utilizzata per esporre nel cavo orale la parte più esterna dell’impianto al fine di connetterla ad una corona protesica). Dopo l’intervento chirurgico occorre aspettare un tempo variabile per poter procedere alla protesizzazione (carico implantare) con un dente artificiale in metalloceramica, in resina oppure in vetropolimero, tutti materiali di elevato valore estetico.
Va fatto notare però che anche gli impianti possono fallire! Statisticamente, questo può avvenire in un 15 % dei casi.

Esempio intervento

Implantologia

1) Situazione iniziale

Notasi l’assenza del primo molare inferiore sinistro.

Implantologia

2) Inserimento dell’impianto

Implantologia

3) Impianto inserito e stabile